Stimolare alla lettura in Amazzonia

L’Istituto Ler para Crescer lo fa molto bene ….

 Pubblico in traduzione italiana un bell’articolo di Soraia Magalhães, apparso in  portoghese su un periodico brasiliano, riguardante l’attività dell’associazione di volontariato LER PARA CRESCER di Manaus, fondata e diretta dai nostri amici Tommaso Lombardi ed Elaine Elamid. Traduzione di Alessandra Massucci

ALOE Onlus è impegnata a fianco di Ler para Crescer per la sua attività con i Meniños de Rua.  Vedere sito web http://www.aloemission.org/progetti-brasile/
Sito web di Ler para Crescer: http://www.institutolerparacrescer.org/

 

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Mai. 2013 | Ano 3 | Nº 5 | ISSN 2238-3336

 

16 maggio, 2013  Soraia Magalhães

Prima di iniziare questo testo ho dato un’occhiata più attenta all’utilizzo della parola “stimolare” per essere sicura di usare il miglior termine che definisse quello che fa l’Organizzazione Ler para Crescer nello stato de Amazonas. Cercando, ho trovato una serie di sinonimi che mi ha convinto che sì, la parola è proprio adatta e fa comprendere come opera l’Associazione ed il suo impatto sulla vita delle persone.

Fu nel 2006 che il progetto, ispirandosi alla Pedagogia di Paulo Freire, è iniziato nella città di Manaus e, nel corso degli anni, è cresciuto fino a trasformarsi nel 2011 in Istituto Ler para Crescer.

Idealismo di sognatori? Forse si, infatti sono state le amiche Elaine Elamid e Antonia Merllik, che hanno ideato i primi passi per creare opportunità di incentivo alla lettura per bambini bisognosi in un quartiere di Manaus. Una felice idea, visto che un anno dopo, la popolazione, avrebbe dovuto vivere senza la Biblioteca Pubblica Statale di Amazonas.

Senza l’appoggio del potere pubblico, l’Istituto sta facendo un lavoro che gli ha già portato premi e riconoscimenti in una città in cui l’accesso al libro è stato per molto tempo destinato ad essere dimenticato. Interessante osservare che per quasi tutta la sua esistenza, Ler para Crescer  ha seguito il suo cammino parallelamente alla chiusura della Biblioteca Pubblica, che è stata riaperta soltanto nel gennaio 2013.

Barco do Ler para Crescer

Barca di Ler para Crescer – Foto di Soraia Magalhaes

Una parte del lavoro che l’Istituto realizza, consiste in una visione più semplice di quello che è una biblioteca comunitaria, ma le sue azioni vanno ben oltre, dato che attraverso altri progetti permettono l’incontro con la conoscenza e la lettura attraverso la formazione di volontari; azioni con la Barca del Ler para Crescer, collaborazione con il progetto Facendo la Mia Storia; attività nella Casa Comunitaria e Progetto Bambini di Strada.

Pur potendo contare su tante azioni, l’elemento che ha dato il via a quello che sarebbe stato Ler para Crescer sono state le biblioteche comunitarie. Attraverso la fondazione delle biblioteche – ludoteche, l’idea di Elaine Elamid era quella di fare del legame “giochi e lettura” il compagno ideale per la formazione della popolazione che si voleva raggiungere. E così, è nata la prima esperienza nella Colonia di Terra Nova, uno degli innumerevoli quartieri poveri della città di Manaus.

Oggi Ler para Crescer è presente in cinque quartieri della città ed ha anche un nucleo in uno dei 62 municipi dello stato di Amazonas – in Iranduba. Le sue attività vengono realizzate con l’appoggio di volontari e lo sforzo dei dirigenti dell’organizzazione che non guadagnano nulla in termini materiali per realizzare il lavoro (in alcuni casi, devono addirittura pagare di propria tasca il materiale per continuare le attività), ma che realizzano azioni significative che fanno la differenza nella vita di tantissime persone.

Nei sei posti dove sono state istituite le biblioteche/ludoteche del LPC, la comunità ha iniziato a vedere l’ambiente come un luogo di opportunità. La maggioranza ignorava l’accesso al libro, tant’è che dove sono state create le biblioteche, la comunità ha collaborato mettendo a disposizione il locale e appoggio con le spese di acqua, luce e merenda per i bambini.

Bello dire che la costruzione degli spazi di LPC vede la partecipazione diretta della comunità. La pittura delle pareti della sede, i personaggi che animano lo scenario del progetto iniziale e anche nell’acquisto del materiale ricevono ampia partecipazione. Forse anche per questo molti si sentono partecipi del progetto.

Stimolare alla lettura é necessario…

Dovrebbe essere obiettivo delle biblioteche pubbliche creare le condizioni di accesso  all’informazione per la popolazione in modo democratico, visto che le biblioteche pubbliche possono disporre di mezzi, servizi, tecnologia e personale qualificato. In realtà in varie città del Brasile, le biblioteche pubbliche sono spazi culturali che ancora sopravvivono in condizioni di precarietà.

A sombra de uma arvore é o melhor lugar

L’ombra di una albero è il posto migliore – Foto Adriana Bolzan

A Manaus, anche se la Biblioteca Pubblica Statale di Amazonas ha riaperto a Gennaio 2013 (dopo essere stata chiusa sette anni), ancora non offre servizi efficienti visto che dispone di mezzi inadeguati e poche attività culturali.

Anche la Biblioteca Municipale João Bosco Pantoja Evangelista, che ha riaperto in uno spazio provvisorio a Marzo 2013, risente della mancanza di utenti, probabilmente per mancanza di servizi che attraggano l’attenzione specialmente dei giovani e dei bambini. Un dato rilevante è che questa biblioteca attualmente è localizzata in uno degli spazi di maggiore attenzione turistica nella città di Manaus. Probabilmente non mette a disposizione un servizio ideale per la popolazione.

In diversi municipi dello stato di Amazonas, non esistono biblioteche pubbliche, né altre iniziative culturali. Credo che per questo, periodicamente, veniamo a sapere di casi isolati di persone appassionate per la cultura che iniziano a fare qualcosa di simile a Ler para Crescer, ma si rendono conto che andare avanti non è così facile, e desistono.

Primera sede do LPC

La prima sede di Leggere per Crescere – Foto Soraia Magahlaes

Di queste esperienze posso dire che di sicuro l’Istituto Ler para Crescer è stato persistente e ha fatto un lavoro di rilievo in tutti i sensi. Con il pensiero rivolto alla mediazione, all’utilizzo di strategie metodologiche rivolte agli aspetti motivazionali, LPC cresce e fa crescere non solo i piccoli utenti e beneficiari dei progetti, ma anche gli appassionati volontari che si sentono orgogliosi di quello che danno e di quello che sono.

E il governo di Amazonas, cosa ha fatto?

Ha creato nel 2012 un programma “Mania de ler”, esattamente nel periodo in cui nella città si protestava per la chiusura della Biblioteca Pubblica per una ristrutturazione che non finiva mai. Per questo quando fu annunciato il Programma, chiedevamo: Leggere dove? Leggere cosa?

Con un bilancio di R$ 17.818.990,00, questo programma coinvolge 46 progetti e sottoprogetti e si giustifica, come fine, risvegliare l’abitudine alla lettura in diversi generi letterari e stimolare la circolazione di edizioni locali, e il contatto con scrittori nello stato di Amazonas.

Penso che con questa risorsa, la Segreteria di Cultura do Estado (SEC) dovrebbe avviare meccanismi per appoggiare istituzioni che sono già impegnate a realizzare azioni di incentivo alla lettura. Chissà creando collaborazioni… Credo che questo tipo di iniziative potrebbero portare benefici considerevoli per la città e i suoi abitanti.

Riconoscimenti

Nel 2012 l’ Istituto Ler para Crescer è stato premiato con il Premio Anu per essere una delle migliori iniziative di azione culturale nell’ambiente periferico del nord del Paese. Il premio, creato dalla Central Única das Favelas (CUFA), a Rio de Janeiro, è stato consegnato nel Teatro Municipale di Rio de Janeiro e ha portato grande soddisfazione a tutti quelli che hanno appoggiato, collaborato e creduto in questo lavoro.

Di sicuro nelle sedi dell’Instituto Ler para Crescer non mancano i bambini. Forse perché contano sui racconti di storie, teatro e giochi.

Alegria com livro

Allegria con un libro – Foto di Guilherme Santos

Le persone di Ler para Crescer comprende che l’educazione ha un legame diretto con la pratica della lettura ed essa, quando è ben accompagnata e mediata, permette cambiamenti, specialmente nell’autostima di chi è coinvolto e diventa una moneta di scambio, dato che, come scrisse Paulo Freire: “Insegnare non è trasferire conoscenza, ma creare le possibilità per la sua produzione o la sua costruzione. Chi insegna apprende insegnando e chi apprende insegna apprendendo”.

Come ho scritto all’inizio del testo, ho cercato i sinonimi della parola stimolare e ho scoperto che significa anche eccitare, incentivare, incoraggiare, incitare …. Ed è realmente questo che l’Instituto Ler para Crescer sta facendo. E lo sta facendo davvero bene!

Per saperne di più sulla metodologia di azione dell’Istituto Ler para Crescer:

Pedagogia dell'autonomia

 

Pedagogia dell’autonomia.
Saperi necessari per la pratica educativa
di Paulo Freire

EGA – Edizioni Gruppo Abele
Torino 2004
pag. 120

L’autrice dell’articolo:

user-avatar-picSoraia Magahlaes è nata a Manaus, Amazonas. Master in Società e Cultura in Amazzonia. Partecipa al Centro di Ricerche e Studi delle Città nell’Amazzonia brasiliana (NEPECAB). E’ bibliotecaria volontaria dell’Istituto Leggere per crescere ed editrice del blog Cacciatori di Biblioteche.  Sito Web:  http://cazadoresdebiblioteca.blogspot.com.br/

 

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