LA RICCHEZZA NASCOSTA.

La ricchezza nascosta. Dal territorio di Fermo ai territori del Mondo e … ritorno”

Premessa.

25 anni di passione … missionaria”  è ciò che l’Associazione missionaria ALOE Odv ha voluto “festeggiare” con il convegno “Raccontare la Missione. La ricchezza nascosta” tenutosi presso la casa dei Missionari della Consolata a Santa Maria a Mare (Marina Palmense) domenica 12 Novembre. Un quarto di secolo per una semplice associazione di laici, senza “mandati” e senza “appoggi istituzionali”,  sono davvero tanti. Dobbiamo questa nostra costanza a nessun altro se non ai “nostri” missionari stessi: se abbiamo avuto questa resistenza è perché abbiamo creato dei grossi legami di amicizia almeno con alcuni di essi, al punto che “chiudere” ci sarebbe sembrato e ci sembrerebbe ora, “un tradimento di amicizia”. In realtà avremmo dovuto scrivere: “25 anni di condivisione della passione missionaria” perchè la “passione missionaria” di cui parliamo qui è quella dei missionari stessi.

Padre Gigi Anataloni, giornalista missionario, Direttore di MISSIONI CONSOLATA

Fin dall’inizio, nell’ottobre del 1998, avevamo chiara la nostra “mission”, quella di contribuire a creare, sul nostro territorio, una cultura della condivisione con quelle persone del nostro territorio, impegnate nei territori del mondo nel segno della solidarietà e della fraternità. Ci sentiamo pertanto in totale sintonia con quanto  scritto,  (parte II, art. 8, comma g)  nella recentissima “Relazione di sintesi” del Sinodo sulla sinodalità della Chiesa tenutosi appena qualche settimana fa, nel mese di ottobre 2023: “La pratica della missione ad gentes realizza un arricchimento reciproco delle Chiese, perché non coinvolge solo i missionari, ma l’intera comunità, che viene stimolata alla preghiera, alla condivisione dei beni e alla testimonianza. Anche le Chiese povere di clero non devono rinunciare a questo impegno, mentre quelle in cui c’è maggiore fioritura di vocazioni al ministero ordinato possono aprirsi alla cooperazione pastorale, in una logica genuinamente evangelica. Tutti i missionari – laici e laiche, consacrate e consacrati, diaconi e presbiteri, in particolare i membri di istituti missionari e i missionari fidei donum – in forza della loro vocazione propria, sono una risorsa importante per creare legami di conoscenza e scambio di doni.

Focus del convegno.

Però il “focus” del convegno è stato quello del “raccontare la missione”, cioè la “comunicazione” di questa passione missionaria, cosa che ha costituito uno dei nostri obiettivi fin dall’inizio. Siamo partiti dalla scoperta di una realtà: l’elenco dei 50 missionari e missionarie fermani sparsi nei cinque continenti; e ci siamo dati come obiettivo quello di contribuire a far conoscere questa “ricchezza nascosta” del nostro territorio, il territorio del fermano, e dei suoi legami, conosciuti davvero da pochi, con i territorio del Mondo.  Al centro di questo incontro abbiamo voluto mettere una delle nostre attività, quella “giornalistica” per dirla con una parola grossa. A partire dal dicembre del 1998 e fino ad agosto 2023, abbiamo portato avanti la nostra lettera di collegamento, che ha sempre raccolto in forma scritta tutte le nostre interazioni con i missionari e tutte le nostre attività vissute sul territorio. In questi due volumi, con le loro 1000 pagine, c’è tutta la storia vissuta in questi 25 anni con il suo tentativo di comunicazione  nel nostro territorio.  Quindi i protagonisti di questo convegno sono stati dei giornalisti.

Hanno infatti preso la parola prima padre Gigi Anataloni giornalista missionario da una vita, attuale direttore della rivista missionaria MISSIONI CONSOLATA, che ci ha “raccontato” la sua esperienza di missionario e di giornalista missionario, che ha saputo dare voce, e far diventare patrimonio di tanti, alle tantissime esperienze missionarie, presso innumerevoli paesi di tutti i continenti, della Congregazione dei Missionari della Consolata.

La giornalista Angelica Malvatani che ha seguito le attività di Aloe sin dall’inizio

È poi intervenuta la nostra Angelica Malvatani, che ci ha seguiti praticamente fin dall’inizio della nostra storia e della sua carriera giornalistica, la quale ci ha raccontato come la sua stessa professione giornalistica sia stata influenzata positivamente dalle “storie missionarie” che si è trovata a presentare sui giornali locali, dandole quella apertura mentale alle problematiche mondiali attraverso persone originarie del territorio, che non sempre si trova nella stampa, troppo spesso attratta piuttosto dal gossip e da eventi scandalistici.

Infine, l’intervento di Franco Pignotti, responsabile dei progetti e dei rapporti con i missionari, ha brevemente tracciato alcuni flash sull’opera “La ricchezza nascosta. Dal territorio di Fermo ai territori del mondo e … ritorno”, raccolta in due volumi di tutte le Lettere di collegamento pubblicate a partire dal 1998 sino ad oggi.

Franco Pignotti presenta la pubblicazione in due volumi: “La ricchezza nascosta”

L’idea della pubblicazione di questa raccolta di tutti i nostri giornalini è nata assolutamente per caso, da un libro trovato su un banchetto di antiquariato in piazza a Fermo in un giovedì sera d’estate “FERMO MISSIONARIA”. Un libro pubblicato nel 1961 – prima dell’apertura dello stesso Concilio Vaticano II – dall’Ufficio Missionario di allora che presentava tutti i missionari e le missionarie, originari della Diocesi di Fermo, appartenenti alle congregazioni e ordini religiosi più vari, che in quell’anno erano sparsi nel mondo intero. Praticamente la stessa idea da cui saremmo partiti noi 37 anni dopo. I due volumi “La ricchezza nascosta” ci raccontano in un certo senso, mese dopo mese, dal 1999 al 2023, la stessa storia missionaria del nostro territorio. Scorrendo il corposo indice analitico dei due volumi possiamo tracciare alcune linee di sintesi di questa storia.

Parliamo di una storia che ha toccato 24 nazioni (10 in Africa, 8 in America Latina, 5 in Asia e 1 in Europa) e 44 Missionari dei quali 31 rigorosamente originari dei nostri paesi e 13 fortemente legati allo stesso territorio per diverse ragioni. In 20 di queste nazioni sono stati realizzati progetti di promozione umana, presentati e curati da una trentina di questi stessi missionari. Parliamo anche di un centinaio di esperienze di volontariato portate avanti, negli anni, da 87 persone, per la stragrande maggioranza giovani; 61 delle quali hanno raccontato la propria esperienza attraverso articoli che possiamo trovare in questi volumi.

Scorrendo lo stesso indice analitico, ritroviamo anche tutte le attività portate avanti dall’associazione sul nostro territorio: i corsi di formazione “Il senso del partire”, la Marcia della solidarietà, pubblicazioni di libri e video oltre che dello stesso giornalino, mostre fotografiche, convegni e seminari, attività di raccolta fondi, giornate dell’amicizia, serate di cibo etnico, la pubblicazione dei bilanci annuali, e molte altre cose.

Per avere una idea del loro contenuto, possono essere visionati i seguenti piccoli video presenti sul nostro canale Youtube:  25 anni di passione; Missionari e Volontari Aloe; Attività sul territorio.

“LA RICCHEZZA NASCOSTA” opera in due volumi, pubblicata con il contributo
della FONDAZIONE CARIFERMO

I due volumi sono a disposizione presso la nostra sede per chi desiderasse averli, con un contributo di 30,00 euro per i nostri attuali progetti di solidarietà internazionale.

Per informazioni: email aloe@aloemission.org cell. 347 060 3932

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